Jenny Fer alla ricerca di una Vita Meravigliosa

Musica ricercata e mai banale, racconti che parlano di storie e fiabe di altre tempi, rivisitate in una chiave emotivo-psicologica.

Questa è Jenny Fer e la sua Io sono Alice.

Trovare un artista che cerca un messaggio analizzando la fantasia e mettendola a confronto con la realtà dei tempi moderni è oggi cosa rara.

Jenny Fer ci racconta una visione, la interpreta meravigliosamente e mette davanti agli occhi di ognuno di noi come personaggi della fantasia reagirebbero alla vita frenetica di oggi.

Il suo essere donna esplode nella sua musica con tutte le sue emozioni, le sue fragilità e la sua forza. Anche la musica rispecchia il ritmo delle emozioni, lo accompagna e lo realizza.

Scopriamo qualcosa in più di lei nell'intervista.

L'intervista

Come e quando nasce Jenny Fer come artista?

Jenny Fer è nata insieme all’idea del brano “Io sono Alice”, il primo di quello che spero potrà diventare un lavoro completo: “Vite Meravigliose”, il racconto modernizzato e rivisitato da un punto di vista emotivo-psicologico delle storie e dei personaggi delle fiabe di un tempo. Canto sin da quando ero bambina, ma forse era giunto il momento di dare un valore aggiunto alla mia esperienza di cantante, e così eccomi qui!

Io sono Alice è un pezzo diverso dall’ordinario. Com’è nata l’idea, la musica e il testo?

Ho provato ad immaginare cosa accadrebbe se i personaggi delle fiabe fossero catapultati nella vita moderna, come reagirebbero agli stimoli e agli stress di oggi, che tipo di vita vivrebbero, quale musica accompagnerebbe le loro esperienze. “Io sono Alice” fa ovviamente riferimento al romanzo di Carroll, ma Alice è, nella mia canzone, una ragazza moderna, straordinaria ed ipersensibile, che costruisce nella sua immaginazione il “suo wonderland”, cioè quel mondo che, ahimè, non sembra conciliarsi con la realtà.

Quanto sei Alice nella vita normale?

Sono molto Alice nella vita reale. Credo che ci sia una piccola Alice dentro ciascuno di noi, dentro chiunque non si rassegni a quello che la vita offre, ma ha il coraggio di vedere e sognare un mondo diverso, un wonderland fatto di emozioni sincere. Quando Alice nella canzone dice “busso alla tua testa, al tuo cervello logico” intende stimolare la fantasia di tutti quelli che sono come lei ma, forse, non lo sanno. 

Cosa vorresti incontrare sulla tua strada verso wonderland?

Quello che cerca Alice.. lei “cerca solo amore e ha bisogno di sognare”, proprio come tutti noi. 

Come vedi il tuo essere donna ed essere artista?

Difficile e meraviglioso al tempo stesso. Al di là di ogni stereotipo, è difficile non perché io sia donna, ma semplicemente perché quando senti tutto con particolare intensità la vita si complica, le emozioni ti travolgono sino quasi a toglierti il respiro. Uomo o donna non fa differenza, quello che conta è lo spazio che dai al tuo sentire, al tuo esprimerti, al tuo essere artista fino in fondo. Ed è un viaggio meraviglioso dentro se stessi, che a volte è necessario intraprendere e concretizzare, anche attraverso una canzone.

Ascolta Io sono Alice sulla nostra playlist